giovedì 7 luglio 2016

E scendere dall'Eremo e tornare a Casa...

Eh bè, a guardare la data dell'ultimo post mi viene un po' da ridere. 
Sono passati due anni, e ne son successe di cose.Non faccio più l'infermiera, Ora ho una bellissima partita IVA e mi occupo di software e comunicazione. A forza di smanettare qualcosa ho imparato. 
E che il mio lato di mamma, quando la mia nana ha cominciato la primaria si era un po' eclissato.
Ora che sono arrivati i primi brufoli....credetemi è quasi peggio che partorire.

Lei è meravigliosa, una donnina in miniatura con i suoi nove anni, dolce e isterica, con una socievolezza sulla quale non avrei scommesso un solo centesimo di Euro.

E devo stare a guardare, a vigilare senza interromperne la corsa verso l'autonomia.

E devo fermare la sicilianità, che appena la vedo in atteggiamenti affettuosi con qualche bambino divento paonazza e vorrei le credenziali di quel bambino...

Vivo anccoora nella bergamasca e devo dire che mi trovo bene. Mi sono fatta delle amiche, una sorella fantastica soprattutto!!!

La casa è un porto di mare, bambine che vanno, bambine che vengono. E alle 8 di sera nella stanza di Sarah sembra esplosa l'atomica... gessetti,
colori acrilici cartoncini da riciclo e loro creano cose bellissime che poi mi regalano.

La scatola dei Cremini dura un pomeriggio.

Lei torna dal Grest alle 6. Alle 6:15 chiama la sua amica che abita al piano di sotto. Vanno al parchetto sotto casa  e io le osservo dal balcone.

Ore 7 chiamano un'altra bimba (per carità, si dice ragazza..).
Tornano a casa mia,
Mangiano qualosa e ..ridono ridono e ridono....

Appena vanno vie le sue amiche eccola sprofondare nel divano... a Ricamare a mezzo punto. (come si dice che è figlio di gatti sorci piglia...)

Ed ecco che ho bisogno di nuovo di mammadifretta.
Eravamo su mammadifretta.com. Ma in un periodo di alienazione il dominio è scaduto (e una società di Seo marketing se lo è ricomprato...) e tutto sembrava andato perso. Ma invece no. Perchè nella vita nulla è mai inutile e nulla è mai perduto. Chiamatelo destino, chiamatelo Dio, chiamatelo Universo che si muove....ma sicuramente non siamo soli.

Mi sono accorta che anche mammachetesta ha riaperto i battenti, proprio il giorno in cui io ho recuperato il blog. Avevamo cominciato insieme. E anche io mi sono fatta rossa. Al solito coincidenze. (Voi dite?)

Buona vita e a presto!!
Forse torno sul mammadifretta.it..ma non è detto, nè!




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