lunedì 26 settembre 2016

40 anni e non sentirli (forse)

E io scrivo e ascolto..."che sapore c'è..perdonare teeee...non c'è stata primavera accanto a te"


mi baciava  le labbra e io di rabbia morivo già...insomma i Nomadi.Mia figlia mi dice " è questa la musica della tua epoca?

ed io di rabbia morivo già...

Non è possibile, io mi sento una mamma giovane e pimpante (una vera milf), parlo come i giovani, mi muovo come i giovani, ascolto finanche j-AX, mi sorbisco Ariana Grande. 

E lei quando parla di quello che faccio io parla di epoche...








Capite come ci si senta, io l'ho avuta a 30 anni, le mamme delle sue amiche hanno 30 anni ora.E capite come la parola "epoca" rappresenti un tarlo...

Ampio periodo di tempo definito da fattori storici di particolare rilievo e novità.


E' vero che ho visto cadere il muro di Berlino, che ho visto la fine dell'unione sovietica, che a scuola ho studiato due Germanie, e che il cono gelato, in quell'epoca, costava 500 lire, e tutto si pagava in lire....Era un'altra vita, un altro Mondo, un'altra Italia...mai avrei pensato alla sua età di poter un giorno portarmi il telefono dietro, di poter messaggiare o fare qualsiasi cosa faccio ora col telefono. E sì lei studierà tutto ciò nei libri si storia. E io starò lì a raccontarglielo....


E sì, ha ragione lei...era un'altra epoca.


E forse si, è cambiata l'epoca in meno di un ventennio...(e forse sto anche esagerando)

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