giovedì 9 dicembre 2010

Attività divertente, la gioia di un centrotavola.

Ecco dunque un principio essenziale: insegnare i dettagli significa portare confusione.


Stabilire la relazione tra le cose, significa portare la conoscenza. (Maria Montessori)









Adoro i centro tavola. E la papazzana adora apparecchiare la tavola.

Bèh allora cosa c’è di meglio di far fare alla papazzana un bel centrotavola.

Per noi in Sicilia Natale vuol dire mandarini, arance, clementine… ricordo che da bambina adornavo l’albero con questi frutti.

E così ho dato alla papazzana dei mandarini, dell’alloro e una candela e…il gioco è fatto.

Per i bambini “tesoro” può voler dire molte cose, e sentirsi importanti fa parte di quel processo che permette la nascita dell’autostima.

Soffermandomi a guardare il centro tavola e ad apprezzare il lavoro del mio tesoro ho potuto ammirare il suo sorriso ed i suoi occhi lucidi…anche perchè spostava tutto ad arte affinché il suo “regalo” predominasse nella tavola….ed alla fine ci siamo festeggiati l’uno con l’altro e insieme abbiamo festeggiato il mondo…

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