mercoledì 5 dicembre 2012

Bambini:sviluppo armonico dei 5 sensi

 Ecco il mio segreto. E' molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi


Che cos'è la vita se non un'insieme di emozioni? e che cos'è l'emozione se non un turbinio dei sensi??

Le emozioni ci aiutano a capire meglio il mondo che ci circonda, e  così che sin da neonati le carezze, la voce dell mamma, la musica, i profumi caratterizzano dei omenti che rimarranno indelebilmente scritti nella nostra anima.

Le percezioni sensoriali aiutano a capire il mondo circostante. Se l'oggetto che abbiamo in  mano cade non lo sentiamo più, ed è così che il bambino impara a tenere presto le cose. La palla che lanciata rimbalza aiuta la percezione degli spazi.

Esiste  una necessità, che non è solo un bisogno dei bambini, ma anche dei genitori. Ed è quella di emozionarci con i bambini.

Il contatto visivo, la carezza, il profumo di mamma (sapete che le neomamme non dovrebbero usare profumi per non coprire il proprio odore?).
E allora cogliamo sin da subito l'opportunità di emozionarci, canticchiando una canzoncina mentre passeggiamo al parco, o leggendo una storiella.
Ben vengano i libri di pedagogia, le indigestioni di montessori e wadorlf, ma non dimentichiamoci mai, che più di ogni cosa, a volte è meglio seguire l'istinto.



In quel momento apparve la volpe.
“Buon giorno”, disse la volpe.

“Buon giorno”, rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno.

“Sono qui”, disse la voce, “sotto al melo….”

“Chi sei?” domandò il piccolo principe, ” sei molto carino…”

“Sono la volpe”, disse la volpe.

” Vieni a giocare con me”, disse la volpe, “non sono addomesticata”.

“Ah! scusa “, fece il piccolo principe.

Ma dopo un momento di riflessione soggiunse: [...]

“ 
Che cosa vuol dire addomesticare?”
” E’ una cosa da molto dimenticata. Vuol dire creare dei legami…”

” Creare dei legami?”

” Certo”, disse la volpe. ” Tu, fino ad ora per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma.se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo.”

” Comincio a capire”, disse il piccolo principe. ”
C’è un fiore…. Credo che mi abbia addomesticato…” 
“E’ possibile”, disse la volpe “cap
ita di tutto sulla terra…”

3 commenti:

  1. Non solo! Il bambino sente l'esigenza delle carezze e del profumo della mamma.....ma è anche la mamma che sente la necessaria esigenza di toccarlo, di annusarlo, di stringerlo. Madre figlio è un connubio perfetto dai tempi dei tempi :D

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