martedì 27 settembre 2011

liberi dalla meningite


Qualche giorno fa scoprivo un nuovo mi piace sulla pagina fb di mammadifretta. Attratta dalla foto chiedo l'amicizia, si tratta del comitato "free meningite", liberi dalla meningite. In pochi attimi mi viene l'Idea di un'intervista, di seguito due chiacchiere con amelia, una mamma, che si è fatta portavoce del problema della meningite.






salve, amelia, ti do del tu perchè mammadifretta è un salotto aperto alle amiche .D
Da cosa è scaturita la vostra idea di mettere su un comitato che aiuti a informare sulla meningite?

Ciao mammadifretta, 
grazie per volermi ospitare nel tuo salotto e diamoci del tu, certamente.

L'idea di far nascere un Comitato deriva purtroppo dall'esperienza più brutta che possa capitare a una madre: perdere il proprio figlio. La mia piccola Alessia è stata colpita da una meningite fulminante che l'ha portata via. Aveva solo 18 mesi. Il dolore che ho provato, un dolore grande, indescrivibile, mi ha dato la forza di cercare di fare in modo che quello che è accaduto a mia figlia potesse non accadere a nessuno. Per questo, insieme a un'altra famiglia che ha vissuto la stessa dolorosa storia, abbiamo deciso di costituire il primo Comitato Nazionale Contro la Meningite

.E' importante conoscere qualche numero che riguarda la meningite, poichè spesso viene liquidata come una patologia rara.
Come dici tu la meningite viene considerata spesso una malattia rara. Eppure nel nostro Paese ogni anno più di 1000 persone si ammalano di meningite, e di queste circa il 12% purtroppo muore. Innanzitutto si tratta di un numero sottostimato, a causa di alcuni problemi nella rilevazione e trasmissione dei dati epidemiologici. Secondo punto, ma più importante, credo che oltre 1000 casi all'anno, solo in Italia, significhino più di 1000 famiglie gettate nello sconforto da una malattia di cui si sa poco e su cui è necessario che tutti, istituzioni, medici e media, facciano di più.
Quali possono essere i sintomi che ci devono mettere in allarme?

Il vero problema della meningite è che si tratta di una malattia subdola, che per lo meno all'inizio presenta sintomi simili a quelli di una comune influenza, ma che ha un decorso rapidissimo. I sintomi più comuni sono febbre alta, convulsioni, rigidità nucale e vomito. Invito comunque tutte le mamme, senza inutili allarmismi, ad informarsi meglio sul nostro sito www.liberidallameningite.it e dal proprio pediatra. 

Cosa possiamo fare anche noi mamme per prevenire la meningite sui nostri figli?
 Riassumo in due parole: informazione e prevenzione. A livello personale noi del Comitato siamo favorevoli alla vaccinazione, perché crediamo che sia la prima e più efficace arma per prevenire la meningite e realizzare, nel periodo più breve possibile, il nostro obiettivo di sconfiggere la malattia. Quello che desideriamo, tuttavia, è che ogni persona giunga ad una decisione nella maniera più libera, informata e consapevole possibile. Per fare ciò, è opportuno e necessario che ogni mamma si rivolga senz’altro al proprio pediatra in maniera da poter rivolgere a lui tutte le domande e chiarire i suoi dubbi.

E la comunità, quindi lo stato, quali interventi, a tuo parere dovrebbe attuare?
 Sono molti i problemi ancora irrisolti quando si parla di meningite. In primo luogo vi sono problemi nella rilevazione e trasmissione di dati che rendono incompleti i dati epidemiologici. Esiste poi una disomogeneità nelle politiche di offerta del vaccino da regione a regione, con il risultato di creare difformità e disuguaglianze tra cittadini che dovrebbero avere lo stesso, sacrosanto diritto a non morire di meningite. Un altro problema è la mancanza di campagne informative adeguate sui rischi della meningite e su come è possibile prevenirli. E, in ultimo, classe medica e personale sanitario non sempre sono adeguatamente formati sulla meningite, e non sempre hanno a disposizione tutti gli strumenti utili per diagnosticarla in tempo.

Spero che queste mie risposte vadano bene, aspetto con ansia la tua risposta e ti ringrazio per la disponibilità. Vedrai, non mancherà occasione per sentirti di nuovo e agiornarti sulle attività di questo Comitato. 

Noi salutiamo amelia con l'augurio che il comitato abbia il riscontro che merita. 

3 commenti:

  1. Grazie di aver segnalato questo sito che andrò a leggermi, in quanto ritengo interessante immparare a riconoscere i sintomi della meningite e agire, eventualmente, subito.

    Per correttezza però ti segnalo come alcune osservazioni interessanti potrebbero far nascere una discussione costruttiva sulla sensatezza del vaccino e sulla sua pericolosità/efficacia:

    http://www.laleva.org/it/2008/01/vaccini_contro_la_meningite_i_dati_che_i_media_non_diffondono.html

    ciao!

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  2. grazie mamma F, sinceramente sui vaccini sono sempre stata titubante, ma la causa di free meningite è nobile.Questa intervista fa pensare. Ed è già una buona cosa. ;)

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  3. cara Mamma F, ho visto l'articolo che alleghi e lo sottopongo all'attenzione del nostro comitato tecnico scientifico per capire cosa c'è di scientificamente vero nel testo.
    Da mamma a mamma però vorrei chiederti una cosa: quali sono i timori che hai nei confronti dei vaccini? hai provato a parlarne con il tuo pediatra? Io il vaccino alle mie figlie l'ho fatto e non ho avuto timori, a te cosa spaventa? un abbraccio, amelia. PS: bellissimo il nome "discorsi di fretta" per i commenti, anch'io non faccio che correre tutto il giorno ;-)"

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