lunedì 6 giugno 2011

la petulante (io vado a votare)

Io e sarah viviamo serenamente e benissimo con la televisione spenta.Al massimo ci mettiamo un dvd e vediamo un cartone(l'ultima new entry è rapunzel).
Non lo stesso dicasi per papà di fretta, altrimenti detto"il re del telecomando", sicchè in questa settimana di Ponte abbiamo subito la violenza dei confronti referendari.
Non mi interessano, io voto Sì , Sì, Sì e Sì. Le ragioni del No mi fanno vomitare. Tirano fuori cose dell'altro mondo e mi viene da dire che imbraccio un bazuka contro chi vuole avvelenare il pianeta, mettere le mani sull'acqua e continuare a far governare non un presidente ma uno stupratore della democrazia(espressione presa in prestito al buon tonino, per cui non voto ma che ha da me profondo rispetto quando si parla di giustizia)..

Sicchè sono 5 giorni che petulo imperterrita.Davvero io non penso che gli italiani siano idioti, e poi la coerenza, signori miei, la coerenza.

Ad Anno Zero la madama nera(leggasi Santanchè) ha dichiarato che a loro importa cosa pensano gli italiani. Allora perchè tentare in tutti i modi di bloccare i referendum?

E sottolinerare che adriano celentano è un cantante, solo un cantante, a volerne sminuire il ruolo mediatico che da sempre ha nella salvaguardia dell'ambiente?

Intanto la Rai è stata costretta a non mandare la pubblicità per i referendum in piena notte. E diano via il fondo schiena, perchè io mi sono rotta di questa finta democrazia, in cui la televisione pubblica fa gli interessi di un quasi dittatore, malato, e da rinchiudere, in deroga alla legge Basaglia.

Io Vado a votare, anche se torno dal mare, il 13 i seggi aprono alle sette, e io e papà di fretta saremo lì.




IL 12 giugno c'è un appuntamento col nostro futuro...contro il nucleare, VOTA Sì

7 commenti:

  1. Mi rendo conto adesso che non guardando mai la tv e documentandomi solo su internet vivo un po' in un mondo di favola. Mi sa che metto qualche bannerino. Sia mai che uno passi da me e glielo ricordo. Comunque io il 12 faccio il biberon a DI e poi vado a votare.

    RispondiElimina
  2. Anche io mi informo solo su internet, le brevi escusio ni forzate sulla tv mi fanno andare fuori di testa-. :)

    RispondiElimina
  3. Io ho passato il wend ad educare mia suocera (=minacciarla) sul fatto che non può andare a votare.
    Poverina lei che quando le ho detto del nucleare e che è il secondo referendum per cui aveva già votato in pratica, ecc... mi ha risposto "Ma scusa, se glielo abbiamo già detto perchè non rispettano le scelte della gente? Ma davvero il Governo vuole fare queste cose?".
    E' un'anima candida!

    RispondiElimina
  4. ho dovuto fare lo stesso lavoro con mio padre, a cui vogliono costruire un inceneritore e una centrale nucleare sotto casa, i licatesi a volte sono degli IGNAVI.Dio salvi Lara Cardella.

    RispondiElimina
  5. brava!!!! brava!!!! BRAVA!!!!! eccheccaspita.... ^__^

    RispondiElimina
  6. Evviva la coerenza, quindi!E non mi vergogno di ''affermare'' che sottoscrivo pienamente perché cioì' che scrive ''mammadifretta'' rispecchia pari-pari, il mio pensiero compreso quello sul ''buon Tonino''e non mi vergogno, perché non sono mai stata così convinta che la mia/sua/nostra scelta sia l' unica davvero socialmente condivisibile ed utile, grazie, Dona.

    RispondiElimina
  7. Noi viviamo senza televisione da circa due anni. Era diventato un enorme sopramobile e a dicembre l'abbiamo regalata. Abbiamo disdetto anche l'abbonamento RAI. Non puoi capire quanto non mi manchi... anzi lo puoi capire! L'altro giorno parlando con mio padre sui referendum ho concluso... "Papà la televisione ti sta uccidendo il pensiero... spegnila e accendi il tuo cervello per favore e dopo vai a votare..."

    RispondiElimina

il tuo commento mi regala un sorriso

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...