RENATO POCATERRA
OLTRE IL NAUFRAGIO
GIUNTI-7 EURO
Ogni uomo è alla ricerca della propria felicità: c'è chi la cerca nella stabilità di una casa, chi nelle soddisfazioni di un lavoro, chi nella fede; c'è chi la felicità la cerca dentro se stesso e chi vive per gli altri:. Ciò che ci accomuna e che siamo tutti in viaggio. C'è chi viaggia per piacere, chi viaggia per lavoro, c'è chi decide di viaggiare da solo, chi lo fa in compagnia e c'è chi, potendo o non volendo partire, viaggia con la fantasia
Spesso l'immaginazione aiuta ad alleviare il dolore o l'insoddisfazione della realtà, a volte viaggiare con la fantasia è un voler scappare, altre volte è l'unico modo per poter rimanere, perchè occorre tanto "coraggio" a restare, alzarsi ogni mattina e desiderando di esere in unposto diverso. Anche tu che stai leggendo queste pagine stai iniziando un viaggio verso l'isola dei figli disabili; solo tu sai se conosci la meta o se ti è anciora ignota.
Solo tu sai se l'esperienza della disabilità è per te una cosa conosciuta o se non ti sei mai fermato a pensare a chi vive su una carrozzina e a chi vive accanto a quella carrozzina.
La cosa certa è che noi ti condurremo sulle tracce di queste famiglie, ti racconteremo chi erano prima della tempesta, come hanno vissuto il naufragio, come lo ricordano adesso e quali sono le loro paure e le loro speranze..
Un compagno di classe di nostro figlio, il figlio di un vicino, il figlio di una nostra amica...capita di incontrare la disabilità e non sapere come comportarsi, vedi che la tua amica si allontana e non sai cosa fare...non sai che dire..
Queste difficoltà le incontriamo ogni giorno... questo libro credo sia indispensabile..
Usando la tecnica del racconto renato pocaterra ci fa conoscere l"ISOLA" della disabilità...ve lo consiglio. l'ho letto in una sera..(96 pag)
I proventi di questo libro andranno a FAMIGLIE SMA
Ciao, ho visto che sei passata da me e sono venuta a curiosare. Molto interessante questo libro. Io ho un bimbo disabile anche se faccio fatica ad associare questo termine a mio figlio perchè in realtà lui fa una vita normale quindi mi sembra una mancanza di rispetto nei confronti di chi ha problemi più seri. Lo leggerò senza ombra di dubbio. Buona giornata!
RispondiEliminaTematica importante e preziosa segnalazione. Io l'altro giorno ho preso in biblioteca, senza rendermene conto all'inizio, un libro che parla di disabilità ma è una lettura per bambini... Prima o poi lo recensisco...
RispondiEliminaMe lo segno!
RispondiEliminaDavvero un bel consiglio, ti ringrazio.
RispondiEliminaIl mondo della disabilità poi mi tocca moltissimo, per varie ragioni.
Un salutone,
Maris
@sunshine: questo libro ti sosterrà molto.. per noi mamme anche una febbre è una tragedia..
RispondiElimina@stefania..aspetto la tua recensione!
@pollon buona lettura!
Maris: grazie a te di esser passata ;)
Adoro leggere e mi segno anche questo libro!
RispondiEliminaE poi, se passi da me, ti ho lasciato un invito.
Ciao