lunedì 14 marzo 2011

il giappone, i terremoti..l'Italia e le centrali nucleari...


« Fratelli in Cristo destatevi dal sonno andate a soccorso con zappe e leve con pane e vesti.
Nelle lontane terre dell'arsa Calabria crollano ponti e città i fiumi arretrano il corso sotto le case travolte le creature sepolte vivono ancora chissà.
Batte la campana a stormo.
Pietà fratelli, pietà. »
(Poesia con cui la scrittrice Ada Negri esortò la popolazione ad aiutare i superstiti.)

quata immagine non riguarda il giappone..è il terremoto di messina del 1908, scala 7.2 richter seguito da uno tsunami L'Italia è questa..
ecco le altezze dello tsunami che colpì il tirreno nel 1908..la punta massima a messina 12 metri..due in più di quello giapponese..
Torre Faro 0.80 m.
Grotte 2.80 m.
Pace 4.70 m.
Paradiso (contrada Casicelle) 3.70 m.
Paradiso (a sud del villaggio) 2.40 m.
Messina (brigata marittima di P.S.) 3.0 m.
Messina (S.Raineri, difesa marittima) 3.0 m.
Messina (faro di S.Raineri) 2.60 m.
Messina (foce torrente Portalegna) 6.00 m.
Galati Marina (villa Rizzotto) 8.00 m.
Briga Marina (S.Paolo, casa Panarello) 8.50 m.
Giampilieri Marina (casa Palazzolo) 7.20 m.
Scaletta (casa Crimi) 8.00 m.
Itala marina (torrente) 7.90 m.
Ali Marina (torrente Bagni) 6.85 m.
Ali Marina (contrada Malambri) 7.30 m.
Ali Marina (torrente Mastroguglielmo) 8.40 m.
Nizza di Sicilia (quartiere nave) 9.20 m.
Roccalumera (contrada Farina) 8.00 m.
Roccalumera (via Casazza) 7.00 m.
S.Teresa di Riva (contrada Furci) 5.80 m.
S.Teresa di Riva (contrada Bucalo) 6.10 m.
S.Teresa di Riva (contrada Baracca) 6.00 m.
S.Alessio (contrada Senna) 7.10 m.
Capo S.Alessio (presso la galleria) 11.70 m. (massima altezza in Sicilia)
Letojanni (a sud della galleria) 5.00 m.
Letojanni (villa Spisone) 5.85 m.
Isolabella (costa interna) 4.00 m.
Giardini (stazione ferroviaria) 9.00 m.
Giardini (capo Schisò, casa Lombardo) 8.20 m.
Fondachello (casa d’Agata) 5.60 m.
Riposto (lanterna) 5.80 m.
Torre di Archirafi 5.70 m.
S.Tecla (a sud del villaggio) 5.70 m.
Acireale (rada) 3.70 m.
Aci Trezza (stabilimento Amenta) 7.10 m.
Aci Trezza (scalo) 5.00 m.
Ognina (bottega) 5.00 m.
Ognina (porto di Ulisse) 3.30 m.
Catania (casotto del maregorafo) 2.70 m.
Augusta (salina regina) 1.85 m.
Augusta (ponti di campagna) 2.00 m.
Siracusa (ponte del canal grande) 1.60 m.
Capo Passero 1.50 m.

(fonte meteoweb)
Cassaniti , geologo di fama mondiale, sottolinea che “eventi del genere devono necessariamente essere oggetto di previsione anche in Sicilia al punto di valutare il rischio tsunami nelle linee guida della redazione dei piani comunali di Protezione civile” e infine consiglia “una profonda e seria riflessione alla classe politica nazionale, sull’inopportunità e soprattutto sull’altissimo rischio nella realizzazione di centrali nucleari nell’isola”.

La domanda è...volete le centrali nucleari in ITALIA?

vi invito a leggere questo articolo e a riflettere

3 commenti:

  1. Anch'io ho ricordato le aprole che mi diceva mia nonna, ripensando alle conseguenze del terremoto di Messina: a me fa paura il terremoto, ma ancora di più il maremoto... allora non si chiamava tsunami, ma lo era eccome!
    Sul problema del nucleare... non credo che l'eolico e il solare riescano a sopperire alle fonti non rinnovabili, quindi il nucleare è un'alternativa. Non posso giudicare se va bene o no in Italia perché non sono una scienziata, però penso che in Giappone l'unica centrale a dare problemi è stata quella datata anni '60 e poi non capisco come si può dimenticare che le centrali ce le abbiamo comunque vicine, in Francia per esempio...
    Il vero problema da noi è la mancanza di edilizia antisismica...
    Poi francamente trovo di cattivo gusto l'insistenza dei mass media su questa ripercussione italiana quando ci sono migliaia di morti ancora in strada...

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  2. ciao cara mammadifretta! non so se voglio o no le centrali nucleari, ma nemmeno le pale eoliche mi sembrano una gran bella soluzione. e che dire dei pannelli solari di cui stan riempiendo ettari ed ettari di campi? là dove c'era l'erba ora ci son tanti "bei" pannelli solari... io di ecologico non ci vedo nulla, soprattutto non i quintali di cemento che versano nel terreno per montarceli, nè tantomeno i pannelli in se', tecnologia vecchia che come riclicleremo? tu la vuoi la Sicilia con le spiagge e i pannelli solari montati accanto? che ne dici.. l'Etna tappezzato di pannelli o pale eoliche?
    mah..

    RispondiElimina
  3. sai cosa mi fa paura?? il fatto di non poter contare sull'onestà nella costruzione delle centrali..voglio dire..chi mi assicura che non vengano sostruite con la sabbia al posto del cemento, visti i precedenti??
    Riguardo all'autonomia col solare: in sicilia tra petrolio, eolico e solare siamo autonomi, allora perchè metterci la centrale in casa??
    Un solo dato : la germania produrrà l'80% dell'energia dal solare entro il 2020 (http://www.mybestlife.com/ambiente/News/22012002_%20energia.htm), l'uranio, come il petrolio non è una fonte rinnovabile e probabilmente si esaurirà entro il 2050( http://www.listacivica5stellepavia.it/?p=5370 ), le nostre centrali saranno pronte non prima del 2030 (sempre che non fermino i lavori prima per infiltrazioni mafiose)

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