Cancro: la prevenzione comincia a tavola

Ultimamente mi sto dando del tempo. Del tempo per pensare, tempo per studiare. (ebbene sì, io non smetto mai). Ho trovato molti spunti interessanti a livello assistenziale, perché è facile lasciarsi trascinare dalle cattive abitudini-
Una delle cose che mi ha più affascinato è la correlazione tra cancro e stato infiammatorio.
Pensiamo a quante di noi soffrono di colon irritabile . (Io sto benissimo da quando ho lasciato che a prendersi cura di me sia una naturopata)

Dolori alle articolazioni, mal di testa, cattiva digestione, osno solo alcuni dei sintomi che possono far pensare ad uno stato infiammatorio, di bassa entità, ma che con il tempo diventa cronico.


All'alimentazione occidentale in primis, ai grassi, ai conservanti, all'eccesso di proteine animali.
Il secondo step è la vita di corsa e sedentaria allo stesso tempo.
Ma parliamo di ciò che è facilmente correggibile, con un pò di buona volontà-


Cibi NO


 Carboidrati raffinati, pasta di semola, pane bianco, prodotti da forno non integrali. Hanno un alto indice glicemico, stimolano la produzione di insulina, che alimenta nel lungo periodo lo stato infiammatorio.

Carni Rosse e insaccati: ricchi di nitriti e nitrati. Stimolano lo stato infiammatorio. (sporadicamente si possono consumare salumi senza nitrati, come quelli del consorzio piacentino)

Formaggi e latticini: la caseina non è presente nel latte materno e viene vista come estranea dal nostro organismo, ed è altamente infiammatoria. La ricotta è esclusa e se ne può fare largo uso, Perchè non contiene caseina-

Grassi trans(idrogenati) e alcolici.

Difficile?? No, non del tutto. Forse laborioso.
Per quel che mi riguarda consumo carne due volte la settimane , pollo e a volte maiale.Non compro più wurstel, croce e delizia di mia figlia, e dopo un po' ha smesso di chiedermelo.Non compro merendine.Neanche le faccio, o ne faccio pochissime, lei opta per le clementine o pane e crema di nocciole. (senza olio di palme, non quella famosissima, per intenderci :)-

Al posto del pane bauletto ho optato per due soluzioni. O lo acquisto Bio, fatto con olio di girasole e lievitato naturalmente, o un'alternativa economica è il pane Arabo.(io non lo posso mangiare per via del grano e del lievito..lunga storia) che può essere condito  sia in modo salato che dolce, e che rimane fresco per giorni.

Fin qui abbiamo illustrato l'optimum, e so che state storcendo il naso.  Intanto provate a chiedere ai vostri nonni o a qualche anziana del centro sociale, e sarete stupiti profondamente di come fino a una trentina di anni fa quella era la dieta. Possiamo cominciare a ridurre.

Sapete il massimo dei salumi che possiamo mangiare? Cinquanta grammi ogni due settimane.

E  mercoledì parliamo di Caseina.

Non ci crederete, ma anche questo può essere Sano.... la ricetta qui

Anche se l'optimum sarebbe diventare vegani....ma è il mio tallone di Achille :)