venerdì 9 settembre 2011

le confessioni di un'obesa(3)


E se Siddharta ascoltava attentamente questo fiume, questo canto dalle mille
voci, se non porgeva ascolto né al dolore né al riso, se non legava la
propria anima a una di quelle voci e se non s’impersonava in essa col
proprio Io, ma tutte le udiva, percepiva il Tutto, l’Unità, e allora il
grande canto delle mille voci consisteva di un’unica parola, e questa
parola era l’Om: la perfezione.

continua da qui





ordunque, eravamo rimasti a me che bevevo 3 bicchieri di latte al giorno, inebriata, quasi drogatsa, dalla bilancia che segnava anche 800 g in meno al giorno.
C'è da dire che la gente non è mai contenta. Anzi , pare che a volte se si vede un morto per la strada si debba fare su di esso una danza shamanica.
Quando di taglia portavo la 52 (cinquantadue) le mie bellissime e idiote amiche(c'è un motivo se dico ciò) che portavano la 42 continuavano a dirmi che no, non ero grassa, ero ROBUSTA.
Quando cominciai s dimagrire seriamente si levarono voci disturbate a dire che ma sei troppo magra..
Bè, riflessione.
Se io che porto la 46 sono troppo magra, tu che porti la 40, cosa sei, morta??

La verità è che prima io ero l'amicona dei ragazzi, l'intermediaria, quella a cui dire di "metterci una buona parola" con la bellona di turno.

In realtà nessuno immaginava anche solo minimamente che anche io potevo innamorarmi,
Si sa che noi ciccioni la cicci ce l'abbiamo pure sul cuore, e se siamo adolescenti ci dividono in due categorie:

-cicciona che pur di avere un pò d'affetto la da a tutti. Ergo ci si fa un pensierino.
-Cicciona che compensa la ciccia con l'intellingenza, ergo non si svende, anzi. E io appartenevo a questa categoria, e la vitanon era semplice.

E quindi i miei 59 kili mi davano potere. Il potere di finalmente capire quale amica fosse sincera e quale no.
E' triste dire che fui costretta a cambiare compagnia.

Insomma la vita ti cambia, perchè è come se ci fosse un prima e un dopo.
Io devo dire che in qualche modo trovai un equilibrio che mi impedisse di uccidermi, e quell'equilibrio lo trovai ancora una volta dentro un libro.

Siddharta, di herman Hesse.

In breve mi assestai sui 65 kili per un paio di anni, e devo dire che allora era il mio peso forma.


a questo sono seguite diversi Yo-yo che comunque mai mi hanno portato al mio peso di origine.

Il punto è: quanto ci facciamo influenzare da ciò che abbiamo intorno.
E l'altro punto è: quanto diamo importanza all'aspetto delle persone.

Io ho visto che da "cicciona" era difficile fare amicizia. Da magra ti si avvicinano tutti e tutte.

Dovremmo farse guardare piu dentro noi stesse, che siamo vittime o carnefici...e voi che rapporto avete con "la ciccia" degli altri???

3 commenti:

  1. ciao
    hai appena scritto la mia vita.in realtà io non mi considero cicciona (peso 64 kg) ma un pò sovrappeso. fino a 10 anni fa pesavo 54 kg ma poi ho cambiato lavoro (da commessa ad impiegata) e sono LIEVITATA come mi dice l'altra metà del mio cuore. anche quando pesavo 10 kg di meno, causa la corporatura robusta, io ero sempre quella NON MAGRA, e come dici tu QUELLA A CUI CONFIDARE LE VARIE PENE, QUELLA SOLO AMICA, QUELLA CHE NON SI METTE IN COSTUME PERCHE' C'HA LA PANCIA E QUINDI MAI AL MARE CON LA COMPAGNIA (anche adesso ho la pancia ma me ne frego). secondo me essere sovrappeso da adolescenti è una SFIGA per il fatto che effettivamente ci sono gli/le imbecilli che ti emarginano, ma crescendo ti rendi conto quali sono quelle persone che nel corso degli anni ti hanno apprezzato x il tuo cervello e non x il tuo corpo.
    adesso smetto sennò vado avanti x ore.
    p.s. io sono sempre stata senza moroso. l'ho trovato quando ho iniziato ad ingrassare (notare che lui ama le donnine filiformi). quello che voglio dire è: SE NELLA VOSTRA "CICCIA" CI STATE BENE (OVVIAMENTE STANDO ATTENTE AI PROBLEMI DI SALUTE) TENETEVELA.
    io sono d'accordo con le diete solo se servono a salvaguardarci la salute, non a farci apprezzare dal mondo. se uno ti ama, ti ama anche rotonda.
    e con questo passo e chiudo
    ciao marta

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  2. mammadifretta mia, leggevo pochi giorni fa un pensiero della rowling.
    questa donna ha incontrato una conoscente poco dopo aver avuto il 3° figlio, e l'ha rivista anni dopo alla presentazione dell'ultimo harry potter. e la prima cosa che questa donna le ha detto è stata oh ma ti vedo in forma, sei dimagrita, bla bla bla. e la rowling scriveva, guarda che la scorsa volta che ci siamo viste avevo appena partorito. e da allora, mio figlio è cresciuto, ho scritto altri tre libri ( e sono multimiliardaria, se ti interessa).
    possibile che la prima cosa che tu mi debba dire è che sono + magra? non ci sono davvero DAVVERO cose + interessanti di cui parlare?
    sai cosa? forse ci fa sentire meglio. ci da l'illusione di poter controllare che tutto sia a posto con una sbirciata al girovita altrui.

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  3. @marta..ecco hai fatto un bel quadro della situazione.

    @la tina...appunto. Io ho incontrato gente dopo aver fatto un figlio ed essermi laureata. Ciao, ma sei ingrassata???però stai bene..(sti cazzi idiota), il mondo va così

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