Un post interessantismo.
e così mi è venuta l'idea di darvi un consiglio: fate un corso di primo soccorso. Io ho fatto il corso riservato al personale sanitario(n pò più "avanzato"), ma i cosi sono disponibili anche per i "laici", cioè per le persone che sanitari non sono.
Verrete addestrati ad affrontare un arresto cardiocircolatorio.
Quando si ha in arresto cardiaco(per esempio: infarto ) non è detto che la vita sia terminata là. Esistono delle tecniche che prevengono la morte (e i danni) cerebrali. La vera morte non è l'arresto del cuore, ma la morte del cervello, è questa che è considerata morte biologica, i danni al cervello iniziano più o meno dieci minuti dopo l'arressto cardiorespiratori, ma se sapete effettuare manovre di supporto delle funzioni vitali, come massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca, questi minuti si possono allungare, e salvare una vita.
Potenzialmente potete effettuerle fino a quando non arrivano i soccorsi adeguati, il sangue continuerà a fluire e l'ossigeno continuerà ad arrivare ai polmoni e al cervello. Significa molto, significa poter salvare una vita.Il costo per i sanitari è di 100 euro, per i laici(che tradotto vuol dire non sanitari) un pò di meno, ma vi assicuro ne vale la pena. La durata è di un giorno e vi verrà rilasciato un attestato.
La sopravvivenza aumenta fino al 75 per cento, senza si riduce al 5 per cento...l'unica cosa che non dovete fare, è non farla. ;)
di seguito il filmato, e qui le date di maggio dei corsi blsd
IL 12 giugno c'è un appuntamento col nostro futuro...contro il nucleare, VOTA Sì
interessante, ho letto anche mamma felice... sai con una sorella medico rianimatore e una infermiera di chirurgia d'urgenza e auto medica... approvo senz'altro!
RispondiEliminaun consiglio davvero utile. Da volontaria del soccorso con esperienza decennale, ti dico che fanno più danni quelli che non sanno far le cose e si cimentano lo stesso, piuttosto che non far nulla..
RispondiEliminalo so mamma C.
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