Ho partorito due volte...
E la prima volta ci stavo per rimettere la vita (sul serio)...
Il parto di Yvonne è stato complicatissimo...Sarah invece è nata senza preoccupazioni...
Ma non mi voglio allungare sull'argomento e vi invito a dare un'occhiata a questo post di Laura.....
E' tanto tempo che ci penso. Di scriverlo. il segno che è sul mio corpo, e nella mia anima, rimarrà per sempre ma sono donna, sono umana, i ricordi si affievoliscono con il tempo. I dettagli spariscono. E non voglio che questo accada. Perché quando tu, piccolo uomo, avrai la consapevolezza di un adulto potrai RIVIVERE il tuo arrivo leggendo le emozioni che scorrono dentro di me.
Ero alla 41+5 quando sono entrata in ospedale per l'induzione. Con una calma e una serenità anomale. Quanti e quanti racconti di travagli, dolore, gioia avevo sentito fino ad allora. Non sai quanti. Quando hai la pancia gonfia da un esserino tutti hanno la loro storia da raccontare. Bella, brutta, felice, triste. Ho sempre ascoltato tutti senza dar peso a nessuno. Perché io credo in quello che vedo. In quello che provo sulla mia pelle. E lo aspettavo con la beata ignoranza di chi non sa a cosa va incontro. Affronto così le cose, giusto o sbagliato che sia. Mi assegnano il letto numero 16. Mi posiziono come quando si arriva in albergo, sistemo le cose e aspetto. Io e il papà avevamo un ansia tale di conoscerti che sembravano due folli alloggiati per caso in un posto non loro. "Tanto al massimo lo conosceremo domani....speriamo oggi" ...continuavamo ripetere. continua a leggere
Grazie per avermi ritagliato un angolino nell'isola che non c'è...
RispondiEliminaMamma mia, per fortuna è finito tutto bene. Nel mio piccolo mi sono difesa anche io: ricoverata ed indotta il 19, il 21 ancora non avevo dilatazione ed il collo dell'utero era altissimo, nonostante le contrazioni. Venerdì prima del Natale, poche ore ed i medici sarebbero andati in ferie, 9 cesarei programmati per quella giornata. Un chirurgo, stronzissimo, mentre parla con la collega, mi indica e le fa: "Quella (sic!) partorisce da sola". Per fortuna, la collega, donna e madre, ha puntato i piedi: "Io non esco se quella ragazza non viene operata". Le avrei baciato i piedi, avessi avuto la forza di alzarmi dal lettino.. E così fu: un santo (santissimo, nel mio caso!!!) TC e Matt è nato, per fortuna senza problemi..
RispondiEliminaanch'io avrei fatto una statua al ginecologo che dopo 34 ore ha deciso per il cesareo
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