Così sono andata in una delle sue pagine, aspettando una mail da uno dei due avvocati (uno per il tfr che non arriva, uno per la macchina che non funziona), bivaccavo insomma.
Con i miei pensieri che ancora parlano palermitano, di fronte ad una bimba che ha gia smesso di usare le doppie ovunque (sacrilegio).
E dicevo leggevo questo, e commossa ho trovato un mio post, del 2010.
Quante cose sono successe, quante ne sono cambiate.
Per quanto riguarda il mommyblogging c'è stata una evoluzione, e non per forza positiva. Siamo passate dal raccontare di noi ai post del "come fare", quelli che non fidelizzano i blog,
quelli della toccata e fuga.
E oggi, alle soglie della prima elementare io sento esaurita la mia vena mammesca.
Tra farneticazioni di mamme (presunte) manager da "evviva il surgelato" ad altre di "sto creando un carciofo", mi ritirerei a vita privata.
Cosa posso dare io?
Io che non ho un'opinione, che non credo che le mamme siano così stupide da farsi la guerra, che credo sempre che la verità stia in mezzo, che i figli vadano amati e custoditi, anche a discapito di un minimo di indipendenza. e che in questo ci si debba ritagliare i propri spazi. In due, perchè si è famiglia. Ovvio che poi ci siano le eccezioni delle mamme single-separate, che io ammiro a dismisura essendo in grado spesso di fare da padre e da madre.
L'amore che una madre ha per un figlio è qualcosa che non ha misura. Non deve averla. Ognuna è libera di fare ciò che vuole ma la dimensione baby sitter a tempo pieno deve essere un sacrificio imposto, e necessario, non un piacere, un figlio non è un sacco di patate.
Altrimenti, bè, che bisogno c'è di avere un figlio? Si può anche scegliere di non averne. E badate bene non solo per la mamma, ma anche per il papà.
Praticamente non conosco se non una o due, mamme che sono a casa dal lavoro per scelta. Se avessero potuto conciliare sarebbero state felici di poter lavorare.
Però immaginate una donna che guadagna 800 euro, con due figli a carico vuol dire che non ti bastano per il nido, siccome pure tuo marito non guadagna i miliardi ..rimetterci, insomma, pare davvero curioso.
Io vivo una vita normale, non vengo dalla Milano da bere, insomma.
Sarò antica, ma per me la famiglia è un valore, ed ha un valore incommensurabile.
E allora mi sono stancata, lo dico apertamente.
Esco ufficialmente dal blog mammesco, io sono una donna, con una figlia alle elementari (manco fosse all'università), ecco io mi sento donna. Donna in un contesto familiare in cui esiste un patto di mutuo soccorso, in cui ci si ama, e se necessario si è disposti anche a fare sacrifici per gli altri componenti, Tutti, indistintamente.
Ora mi ci vorrebbe un titolo adeguato, ma non mi viene. che so, l'antimamma, magari.
Intanto vi presento la mia nuova creatura,
Florence Nightngale, il posto dove parlo del mio lavoro, della mia vocazione, assistere le persone, e lo faccio da blogger indipendente, parlando di medicina tradizionale e cure alternative, di psiche e neuroscienze. E così almeno sto lontana da certi discorsi del piffero.. Intanto sono diventata counsellor in salute, e mi avvio al counsilling in naturopatia e terapie alternative, e nel frattempo coltivo il sogno di lavorare in ANT, quindi ho un bel pò di argomenti interessanti da trattare.
Insomma vi aspetto.
Per il resto, beghe legali comprese, ci vediamo qua. Ovvio.
Tesoro, comprendo che tu possa sentirti cambiata, quindi segui pure il tuo istinto...bloggeresco (!) e dai un volto nuovo a questo spazio. E' tuo, no? Deve rispecchiarti, quindi, senza per questo rinnegare ciò che è stato, da ora in poi diamo il benvenuto a ciò che è.
RispondiEliminaHo scritto "diamo" perchè io il benvenuto lo dò insieme a te, ovviamente :)
Felice di essere una nicchiona come te, ti abbraccio.
PS: in bocca al lupo per la tua nuova creatura, che corro a scoprire!