mercoledì 13 giugno 2012

Adozioni internazionali: verso una nuova cultura.

Vi ho già parlato di adozione internazionale qui, ma oggi ve ne voglio Parlare in maniera diversa.

L'adozione non risolve un problema, ne risolve tanti e nel caso dell'adozione internazionale ancora di più.
E' capitato un pò a tutti di avere un'amica, una conoscente, una compagna di scuola dei nostri figli, che sia adottata e che venga da un paese straniero.

Come si diventa mamma non importa, mamma è chi cresce, chi ama.
E non importa neanche come si diventa figli.
Figlio è chi ti ama, ti fa arrabbiare, ti da problemi, ma che ti riempie il cuore.
Il canale del parto, l'allattamento, sono piccoli di fronte all'amore di una mamma.
Un amore reale , che si concretizza anche facendosi carico di problematiche assai più consistenti, adottando bambini che vengono da realtà assolutamente degradate o
da catastrofi terribili. Come il terremoto ad Haiti.
I bimbi che non hanno genitori sono bimbi che hanno perso tutto.
E' per questo che penso che adoottare debba essere più semplice, che ci si debba fare carico, anche come sistema di dare la possibilità a dei bimbi di essere accuditi e vezzeggiati.
Per adottare è richiesta l'idoneità, i cui estremi trovate in questo documento, ed io ritengo sbagliato che non venga concessa l'adozione alle coppie di fatto o ai single.

E ritengo anche che un pò ce la raccontino esprimendo pregiudizi. Perchè la domanda non è se questo "genere di famiglia" (e parlo di tutte le coppie di fatto) sia buono per questo bimbo.
Ma di quanto sia meglio un orfanotrofio degradato, in cui per molti anni non abbiamo saputo neanche cosa succedeva.

Sono stata contattata da AIBI (associazione amici dei bambini), che si sta occupando di una proposta di legge per cambiare un pò le cose. Ridurre i costi (azzerarli per alcune famiglie) , cambiare la cultura, instaurare una nuova cultura dell'adozione.

Io ho firmato, è semplice, bastano nome ed indirizzo e mail.

Qui trovate il manifesto delle adozioni,


Se condividete la causa fate girare il manifesto, sia attraverso il banner




o se vi va parlatene semplicemente agli amici, ma serve l'aiuto di tutti.
Perchè ogni bambino ha diritto a un genitore.


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