venerdì 11 febbraio 2011

una dieta per curare l'iperattività


Un nuovo approccio contro la sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD): non più farmaci, ma una dieta "ristretta", per annullare i sintomi.. Questo l'approccio preso in considerazione da una ricerca del Radboud University Nijmegen Medical Center, (Paesi Bassi), diretta dal dottor Jan Buitelaar e pubblicata su "Lancet".
Gli scienziati sono partiti da un assunto base: la sindrome da deficit dell'attenzione e da iperattività (ADHD) è legata ad un allergia od intolleranza alimentare.
Per verificarlo, l'equipe del Radboud ha lavorato con 50 bambini, dai 4 agli 8 anni, tutti affetti da ADHD, formando due gruppi con egual numero di soggetti.
Il primo gruppo ha seguito una dieta eliminatoria. Di base, tale regime si componeva di pochi cibi: riso, carne, verdure, acqua e pere. Col passare del tempo, i ricercatori hanno dato spazio ad altri prodotti, regolandosi sulle reazioni dei volontari. Se la risposta dei piccoli era positiva, il cibo rimaneva; se invece si aveva una risposta negativa, il cibo veniva scartato.
Il secondo gruppo (gruppo di controllo) ha seguito una normale dieta salutare.
Dopo 5 settimane, tutti bambini sono stati valutati, in modo da quantificare l'entità dei sintomi, come scarsa capacità di concentrazione, difficoltà a svolgere i compiti, iperattività motoria, problemi relazionali ed aggressività. Risultato, i bambini del primo gruppo mostravano una sintomatologia nettamente ridotta rispetto a quelli del secondo.
Commentando i risultati, il dottor Buitelaar ha mostrato soddisfazione nel constatare i "Miglioramenti significativi" del primo gruppo. Per questo, egli ritiene che "L'intervento dietetico dovrebbe essere preso in considerazione in tutti i bimbi con ADHD" prima dell'eventuale terapia farmacologica. Tuttavia, il dottore ricorda come la dieta debba svolgersi sotto supervisione medica e non più di 5 settimane alla volta.
FONTE: Lidy M Pelsser, Jan Buitelaar, "Effects of a restricted elimination diet on the behaviour of children with attention-deficit hyperactivity disorder (INCA study): a randomised controlled trial", The Lancet, Vol. 377 No. 9764 pp 494-503, Feb 05, 2011

ATTENZIONE: l'articolo qui riportato è frutto di ricerca ed elaborazione di notizie pubblicate sul web e/o pervenute. L'autore, la redazione e la proprietà, non necessariamente avallano il pensiero e la validità di quanto pubblicato. Declinando ogni responsabilità su quanto riportato, invitano il lettore a una verifica, presso le fonti accreditate e/o aventi titolo.E questo è il resto.
http://www.newsfood.com/q/bae1b8e0/una-dieta-speciale-per-aiutare-i-bambini-iperattivi/

3 commenti:

  1. Anche per l'autismo sembra funzionare una dieta appropriata, per esempio senza glutine...
    O. T. Primo Giveaway sul mio blog! Sei invitata...

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  2. Mi hai detto che vorresti essere contattata via mail, ma non trovo la tua... la mia è profpalmy@gmail.com

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